Sono Angela Brentari, vivo a Smarano, un piccolo paese della Val di Non immerso nella natura.

Sono la seconda di tre fratelli, vivo insieme a mia mamma, mio papà, mia sorella maggiore e il mio fratellino.

Sono una ragazza aperta, solare e sempre disponibile ad aiutare gli altri, queste tre caratteristiche mi hanno sempre aiutato nella relazione con le altre persone, ritengo di avere una buona capacità nel capire gli altri ed immedesimarmi in loro.

Essendo una persona solare mi piace stare in compagnia, specialmente quando si tratta della mia famiglia e dei miei amici, adoro passare del tempo con loro, mi fanno sempre sentire amata e mi fanno divertire.

Mi ritengo fortunata ad avere accanto persone che mi vogliono veramente bene e che mi hanno sempre aiutato nei momenti di difficoltà.

Sono una persona nostalgica e questo è un aspetto di me che non esprimo e non faccio vedere quasi mai, faccio fatica ad allontanarmi dalla mia famiglia ed è un punto debole su cui ho sempre cercato di lavorare, nonostante riscontrassi delle difficoltà.

Sono una ragazza fantasiosa e con una certa sensibilità artistica, mi piace il mondo della musica e pratico danza già dai primi anni di scuola elementare.

Quando danzo mi sento libera e sento di poter esprimere tutte le mie emozioni e sensazioni senza aprire bocca, questa secondo me è una cosa fantastica che permette ad ognuno di esprimersi in maniera diversa utilizzando la musica e i movimenti del corpo.

Nell’ambito scolastico e lavorativo sono una ragazza volenterosa, con molta voglia di fare e di imparare cose nuove, cerco in ogni situazione di metterci impegno, precisione e creatività.

Per questo ho deciso di frequentare questa scuola, da subito ero molto entusiasta ed avevo aspettative molto alte; superati i primi problemi iniziali ho iniziato giorno dopo giorno ad appassionarmi sempre di più alle materie e agli argomenti che svolgevamo, non cambierei niente di questi tre anni perché grazie a progetti e stage ho potuto migliorare me stessa e le mie potenzialità. Penso di avere imparato tantissime cose, sono diventata una ragazza più consapevole e matura e sicuramente questo è anche grazie ai miei professori che mi hanno sempre aiutata e spronata a dare il meglio di me, in ogni situazione, anche se non sempre è stato semplice. Vedo in questa scuola e nel mio percorso grandi opportunità e soprattutto dei professori molto appassionati al proprio lavoro che sono riusciti a trasmettermi conoscenze e valori umani importanti, già dal primo giorno. L’anno scorso ho frequentato uno stage formativo all’hotel DV a Madonna di Campiglio, durante questo mese ho potuto osservare una realtà diversa da quelle che già conoscevo, più elegante e curante dei minimi dettagli. Mio malgrado ho fatto fatica ad affrontare questo stage dovendo stare lontana dalla mia famiglia, in un ambiente a me totalmente estraneo. Questo mi è dispiaciuto poiché mi ha impedito di vivere appieno e serenamente quest’esperienza molto importante.

Ad oggi, a distanza di alcuni mesi da quel periodo, mi sento di dire che nonostante sia stato emotivamente difficile, riconosco di aver appreso nuove conoscenze e competenze di settore, ma soprattutto di aver affrontato un mio limite provando a migliorare me stessa.

Uno spunto di crescita personale che ho potuto vivere quest’anno è stato un periodo di formazione presso l’enoteca Malanotti di Croviana, durante questo periodo ho potuto approfondire le mie conoscenze riguardo al mondo del vino, dei distillati e di altri vari prodotti che vengono prodotti in Trentino e non solo, questa esperienza mi ha permesso di sviluppare una certa dimestichezza nel rapporto con i clienti e soprattutto ritengo di essere diventata molto più consapevole dell’importanza dell’approfondimento delle conoscenze di settore. Ho praticato un tipo diverso di lavoro e sono assai soddisfatta di questa opportunità.

 

Durante tutto questo anno scolastico che è stato difficile ma allo stesso tempo molto bello e particolare, ho potuto imparare molte cose nuove e crescere, specialmente dal punto di vista personale. Il covid-19 è stato un grande ostacolo, molto difficile da affrontare per me e per la spensieratezza che caratterizza noi giovani. Penso che la mia vita, e un po’ quella di tutti sia cambiata a causa di questo virus, che però ci ha dato la possibilità di fermarci a riflettere sulla nostra vita e su cosa vorremmo migliorare di questa.

 

La mia speranza è che questo periodo abbia fatto pensare la gente, come ha fatto con me. Io ho capito quanto la vita può essere precaria, ho iniziato a valorizzare le cose più scontate che normalmente vivevo, ho riscoperto la bellezza e la gioia dello stare in famiglia. Ho cercato di trarre le cose positive da ogni giornata e di focalizzarmi su quello che mi poteva aiutare a stare più serena.

L'anno prossimo frequenterò il quinto anno per concludere il mio percorso di studi e raggiungere la maturità.

Il mio sogno futuro è quello di aprire un agriturismo a Smarano, il mio paese, perché penso che sia un luogo che offre molte opportunità e novità turistiche che ancora non vengono sfruttate e presentate al meglio. Vorrei creare quello che è il mio mondo e la mia filosofia di sostenibilità del territorio e la rilevanza dei prodotti tipici e a km0.

Spero con tutta me stessa di riuscire a raggiungere i miei obbiettivi e realizzare i miei sogni.